Onorevoli Colleghi! - La presente proposta di legge ha lo scopo di offrire agli studenti universitari delle facoltà di giurisprudenza uno strumento mediante il quale possano approfondire, attraverso una sinergia tra il mondo universitario e i consigli dell'ordine forense, gli studi di diritto penale e di procedura penale da un punto di vista pratico e non meramente teorico.
In buona sostanza, si intende offrire, con la presente proposta di legge un «anticipo» di quanto gli studenti universitari dovranno affrontare durante il praticantato che svolgeranno nei due anni successivi a conseguimento della laurea.
È ben noto, infatti, che l'attuale sistema universitario non consente agli studenti delle facoltà di giurisprudenza, come accade invece per altri corsi di studio, di approfondire i propri studi, soprattutto da un punto di vista pratico, mediante il ricorso al praticantato durante gli anni universitari, con l'ovvia conseguenza di immettere nella pratica forense individui che non hanno mai avuto l'opportunità non solo di predisporre un atto giuridico ma, addirittura, neanche di poterlo vedere.
Con la presente proposta di legge, dunque, si intende, anche se in minima misura, consentire agli studenti delle cattedre universitarie di diritto penale e di procedura penale di acquisire, anzitempo, quelle capacità teorico-pratiche che i futuri avvocati dovranno saper dimostrare di avere nel mondo del lavoro.
Si intende, cioè, offrire a questi studenti una opportunità per trovare stimoli, suggerimenti, ma anche per confrontarsi con difficoltà che diano loro il senso di quella che sarà la vita professionale, delle tecniche professionali, delle regole deontologiche e delle responsabilità nei confronti dei clienti.
La proposta di legge prevede, in tale senso, la formazione, a cura dei consigli dell'ordine forense di ciascun distretto di corte d'appello, di un elenco speciale di difensori di ufficio, l'iscrizione al quale è